https://riviste.morlacchilibri.com/index.php/cumscientia/issue/feed Cum-Scientia. Unità nel dialogo 2025-05-28T11:55:49+02:00 Piergiorgio Sensi redazione@cum-scientia.it Open Journal Systems <p class="p1">La rivista, in versione rinnovata, intende rilanciare la centralità della <em>coscienza</em>, valorizzandone l’<em>atto</em>, ossia quel sapere che accompagna, condizionandolo, ogni suo contenuto e che è il medesimo per ciascun soggetto. Le differenze costituiscono i punti di vista, mentre l’intenzione di verità si esprime nel <em>dialogo</em>, il quale, rivelando il limite di ogni opinione, consente di pervenire a quell’<em>unità</em> che emerge oltre le differenze stesse.<span class="Apple-converted-space"> </span>La nuova veste e la collocazione <em>open access </em>consentono di configurare una <em>agorà</em> aperta al contributo di quegli studiosi che si propongono di fare argine alle concezioni riduzionistiche e materialistiche di fatto dominanti nella cultura contemporanea. Alla rigidità di queste intendiamo opporre l’<em>apertura</em> che è propria del dialogo, il quale consente di oltrepassare il limite della <em>doxa, </em>sospinto verso l’<em>episteme</em> proprio dalla luce della coscienza.</p> https://riviste.morlacchilibri.com/index.php/cumscientia/article/view/487 Identità differenza. Sulla struttura intenzionale e attenzionale degli atti cogitativi (II/III) 2025-05-27T14:58:35+02:00 Paolo De Bernardi debernardi.paolo@libero.it <p class="p1">Abstract: The co-originality of identity difference, their irreducibility, also establishes the impossibility of deducing the second from the first, as in recurrent idealist and actualist ambitions, which have attempted to absolutize the act of thought. Not only that; even the attempted counterfeits of difference are destined to fail, because this contains, like a hidden treasure, something irreproducible and inimitable: an astonishing element which is existence, the sole source of all otherness, without which (even if immediate) it could not give themselves any reality.</p> <p class="p2">Keywords: Act of thought, mediation, finite, consciousness, nous, dianoia, existence.</p> <p class="p3">Riassunto: La cooriginarietà di identità differenza, la loro irriducibilità, anche sancisce l’impossibilità di dedurre la seconda dalla prima, come in ricorrenti ambizioni di tipo idealista e attualista, che hanno tentato l’assolutizzazione dell’atto di pensiero. Non solo; anche le tentate contraffazioni della differenza sono destinate a fallire, perché questa contiene, come tesoro nascosto, qualcosa di irriproducibile e inimitabile: un elemento stupefacente che è l’esistenza, la sola fonte di ogni alterità, senza la quale (ancorché immediata) non potrebbe darsi alcuna realtà.</p> <p class="p4">Parole chiave: Atto di pensiero, mediazione, finito, coscienza, nous, dianoia, esistenza.</p> 2025-05-28T00:00:00+02:00 Copyright (c) 2025 Paolo De Bernardi https://riviste.morlacchilibri.com/index.php/cumscientia/article/view/488 Identità differenza. Sulla struttura intenzionale e attenzionale degli atti cogitativi (III/III) 2025-05-27T15:01:54+02:00 Paolo De Bernardi debernardi.paolo@libero.it <p class="p1"><span class="s1">Abstract: The co-originality of identity difference, their irreducibility, also establishes the impossibility of deducing the second from the first, as in recurring attempts of an idealist and actualist type. Not only that; even attempted counterfeits are destined to fail, because the difference contains, like a hidden treasure, something irreproducible and inimitable, and this astonishing element is existence, the sole source of all otherness, without which (even if immediate) it could not exist any reality.</span></p> <p class="p2">Keywords: Act of thought, mediation, finite, consciousness, a priori, a posteriori, existence.</p> <p class="p3"><span class="s1">Riassunto: La cooriginarietà di identità differenza, la loro irriducibilità, anche sancisce l’impossibilità di dedurre la seconda dalla prima, come in ricorrenti tentativi di tipo idealista e attualista. Non solo; anche le tentate contraffazioni sono destinate a fallire, perché la differenza contiene, come tesoro nascosto, qualcosa di irriproducibile e inimitabile, e questo elemento stupefacente è l’esistenza, la sola fonte di ogni alterità, senza la quale (ancorché immediata) non potrebbe darsi alcuna realtà.</span></p> <p class="p5">Parole chiave: Atto di pensiero, mediazione, finito, coscienza, a priori, a posteriori, esistenza.</p> 2025-05-28T00:00:00+02:00 Copyright (c) 2025 Paolo De Bernardi https://riviste.morlacchilibri.com/index.php/cumscientia/article/view/489 Iperonticismo e totalità in Severino (II/II) 2025-05-27T15:04:14+02:00 Francesco Gusmano gusmanof@gmail.com <p class="p1">Abstract: Starting from an heideggerian insight, this paper offers a critical analysis of Severino’s theoretical work. Using tools and methods derived from the analytic tradition as well as the phenomenological one it tries to show that Severino a) comes to contradictions in developing the concept of eternity; b) misunderstands the role of “means” (with serious consequences for its ontological system); c) is unsuccessful in rejecting Heidegger’s ontological difference (he faces a new type of ontological difference).</p> <p class="p2">Keywords: ontic determinateness, holism, phenomenology, contradictions, nothingness.</p> <p class="p3">Riassunto: Partendo da un’intuizione heideggeriana, questo articolo offre un’analisi critica del lavoro teorico di Severino. Utilizzando strumenti e metodi derivati dalla tradizione analitica e da quella fenomenologica, cerca di mostrare che Severino a) giunge a contraddizioni nello sviluppare il concetto di eternità; b) fraintende il ruolo di “significa” (con gravi conseguenze per il suo sistema ontologico); c) non riesce a rigettare la differenza ontologica di Heidegger (si imbatte in un nuovo tipo di differenza ontologica).</p> <p class="p4">Parole chiave: determinatezza ontica, olismo, fenomenologia, contraddizioni, nulla.</p> 2025-05-28T00:00:00+02:00 Copyright (c) 2025 Francesco Gusmano https://riviste.morlacchilibri.com/index.php/cumscientia/article/view/490 L’apparire dell’essere nella filosofia di Emanuele Severino 2025-05-27T15:06:04+02:00 Myriam Garaguso myriam.garaguso@gmail.com <p class="p1"><span class="s1">Abstract: Emanuele Severino’s thought is set in a philosophical context that questions the nature of being and becoming, in dialogue with the metaphysical tradition (Parmenides, Plato, Aristotle) and with his contemporary thought, such as that of Martin Heidegger. In these terms, Severino, considering an eternal and immutable essence, where the essence is not possible, argues that it differs from the point of view of logic, ontology and metaphysics, overcoming the initial ambiguity of the preceding philosophy. This approach allows us to integrate the immutability of Parmenidean being with Heideggerian temporal dynamism, opening up over time to new philosophical questions. Questions that can be solved, in this age, through a multidisciplinary approach where philosophy reigns supreme in all its forms.</span></p> <p class="p2">Keywords: being, time, parmenidism, eternalism.</p> <p class="p3">Riassunto: Il pensiero di Emanuele Severino si colloca in un contesto filosofico che interroga la natura dell’essere e del divenire, in dialogo sia con la tradizione metafisica (Parmenide, Platone, Aristotele) che con il pensiero contemporaneo, come quello di Martin Heidegger. In questi termini, Severino, considerando un essere eterno e immutabile, ove l’essere è e non può non essere, argomenta il divenire dal punto di vista logico, ontologico e metafisico, superando l’iniziale ambiguità della filosofia precedente. Tale approccio consente di integrare l’immutabilità dell’essere parmenideo con la dinamicità temporale heideggeriana, aprendo con il tempo a nuove questioni filosofiche. Dunque, le questioni potranno essere superate, in questo secolo, grazie a un approccio multidisciplinare, ove la filosofia regna suprema in tutte le sue forme.</p> <p class="p2">Parole chiave: Essere, tempo, parmenidismo, eternalismo.</p> 2025-05-28T00:00:00+02:00 Copyright (c) 2025 Myriam Garaguso