Il giudizio teleologico nel contesto dell’antinomia dell’idea di mondo

Autori

  • Michele Lo Piccolo

DOI:

https://doi.org/10.57610/cs.v6i10.286

Parole chiave:

Teleology, Reflective judgment, Cosmological antinomies, Critique of Judgment, Critique of pure Reason

Abstract

Abstract: with this paper we want to focus on the kantian problem of the passage between the realm of freedom and the realm of nature as it is introduced in Critique of Judgment. The teleological judgment offer the possibility of a practical-moral interpretation of nature which can make possible a synthesis between the purpose of freedom and the mechanism of nature. Such a synthesis could be argue by the acknowledgement that in the Critique of Pure Reason the attempt of the world idea’s determination for the understanding lead to an antinomic situation. The antinomic character for the understanding means, on the level of reflective judgment, the possibility of a different kind of synthesis in order to the ends of a pure practical reason. Moreover, we want to show how the teleological judgment refers to some specific objects as the “human nature” and the “human history”, and for this reason we should treat them in the “how if” kantian perspective.

Riassunto: con il presente articolo intendiamo riflettere sul problema kantiano del passaggio dal dominio della libertà al dominio della natura presentato dalla Critica del giudizio. Attraverso il giudizio teleologico viene a compiersi una interpretazione pratico-morale della natura in grado di consentire una sintesi tra gli scopi della libertà e il meccanismo della natura. La possibilità di una tale sintesi ad opera del giudizio riflettente-teleologico è legittimata dal fatto che la pretesa determinazione conoscitiva dell’idea di mondo nella Critica della ragion pura conduce ad un esito antinomico. Il carattere antinomico per una ragione determinante rappresenta infatti la cifra della possibilità di un intervento del giudizio riflettente in funzione degli scopi di una ragione pura pratica. Inoltre, considerato lo statuto conoscitivo del giudizio teleologico – il quale investe il rapporto tra natura e libertà – cercheremo di mostrare come la “natura umana” e la “storia umana” costituiscano problemi da comprendere all’interno del “come se” del giudizio riflettente-teleologico.

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Pubblicato

2023-11-15

Fascicolo

Sezione

Annotazioni teoretico-critiche