Incontro etnografico e gerarchie globali
DOI:
https://doi.org/10.53145/indiscipline.v1i1.25Parole chiave:
potere, habitus, etnografiaAbstract
Il libro riassume le vicende e i contenuti dei tre campi di ricerca principali svolti dall’Autore: un paese del Sannio, un villaggio Nzema (Ghana) e la più significativa esperienza ventennale a Militello (Catalfaro ne “L’Unesco e il campanile”). Tra le intenzioni dell’autore vi è quella di evidenziare le variazioni sul campo e la loro connessione alla soggettività del ricercatore, sia nell’influenza che questa produce nelle scelte di campo sia nell’apprendimento degli habitus locali. A questo livello scelgo di porre la mia lettura del testo.
Riferimenti bibliografici
Berardino Palumbo, Lo sguardo inquieto. Etnografia tra scienza e narrazione, Marietti, Bologna 2020.
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