L’attivismo giovanile in Italia tra autodeterminazione, innovazione e re-incanto
Parole chiave:
Attivismo studentesco, neoliberiste dell’istruzione, agency politica, condizione giovanileAbstract
Negli ultimi decenni, numerose ricerche sociologiche – nell’ambito tanto degli youth studies quanto dei social movement studies – hanno proposto letture innovative sull’attivismo e sull’agency giovanile, scardinando quella rappresentazione mediatica e pubblica dei giovani come soggetti apatici, individualisti e disinteressati a qualsiasi forma di impegno civile e politico. La loro agency sociale è stata piuttosto posta in risalto a fronte dei tanti vincoli strutturali e della cosiddetta crisi del futuro aperto. Allo stesso modo, sul piano della loro agentività politica, è stato mostrato che i giovani non solo considerano la politica come una dimensione rilevante della loro biografia e della società nel suo complesso, ma essa è immaginata e praticata attraverso forme non convenzionali e innovative. Soggettività studentesca. Generazioni, partecipazione e condizione giovanile di Lidia Lo Schiavo si muove lungo il tracciato di questo dibattito, presentando il quadro cangiante dell’attivismo studentesco italiano.
Riferimenti bibliografici
Lidia Lo Schiavo, Soggettività studentesca. Generazioni, partecipazione e condizione giovanile, Morlacchi, Perugia, 2023, pp. 452.
##submission.downloads##
Pubblicato
Fascicolo
Sezione
Licenza
Copyright (c) 2024 Ilenya Camozzi
Questo lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 4.0 Internazionale.
<a rel="license" href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/"><img alt="Licenza Creative Commons" style="border-width:0" src="https://i.creativecommons.org/l/by-nc/4.0/88x31.png" /></a><br />Quest'opera è distribuita con Licenza <a rel="license" href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/">Creative Commons Attribuzione - Non commerciale 4.0 Internazionale</a>.