L’attivismo giovanile in Italia tra autodeterminazione, innovazione e re-incanto

Autori

  • Ilenya Camozzi Università di Milano-Bicocca

Parole chiave:

Attivismo studentesco, neoliberiste dell’istruzione, agency politica, condizione giovanile

Abstract

Negli ultimi decenni, numerose ricerche sociologiche – nell’ambito tanto degli youth studies quanto dei social movement studies – hanno proposto letture innovative sull’attivismo e sull’agency giovanile, scardinando quella rappresentazione mediatica e pubblica dei giovani come soggetti apatici, individualisti e disinteressati a qualsiasi forma di impegno civile e politico. La loro agency sociale è stata piuttosto posta in risalto a fronte dei tanti vincoli strutturali e della cosiddetta crisi del futuro aperto. Allo stesso modo, sul piano della loro agentività politica, è stato mostrato che i giovani non solo considerano la politica come una dimensione rilevante della loro biografia e della società nel suo complesso, ma essa è immaginata e praticata attraverso forme non convenzionali e innovative. Soggettività studentesca. Generazioni, partecipazione e condizione giovanile di Lidia Lo Schiavo si muove lungo il tracciato di questo dibattito, presentando il quadro cangiante dell’attivismo studentesco italiano. 

Biografia autore

Ilenya Camozzi, Università di Milano-Bicocca

Ilenya Camozzi è professoressa associata in Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso il Dipartimento di Sociologia e ricerca sociale dell’Università di Milano-Bicocca, dove insegna Culture, differenze, conflitti (laurea triennale in Sociologia) e Nuove schiavitù e sfruttamento di genere (laurea magistrale in Sicurezza, devianza e gestione dei rischi).

Riferimenti bibliografici

Lidia Lo Schiavo, Soggettività studentesca. Generazioni, partecipazione e condizione giovanile, Morlacchi, Perugia, 2023, pp. 452.

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Pubblicato

2024-10-14

Fascicolo

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Recensioni