Per la persona, non della persona
DOI:
https://doi.org/10.53145/indiscipline.v2i1.102Parole chiave:
persona, ecletticità, società digitaleAbstract
Avventurarsi nella redazione di un Dizionario nell’era o nella società digitale invasa dall’infodemia o dall’eccesso di disponibilità informativa di immediato accesso (cfr. Cipolla 2015) può anche apparire come un’impresa che si colloca sul versante opposto del segno dei tempi. La questione in quest’ottica sembra ancora più ardua se si considera che il “paradigma della persona” (p. 10) di fatto è “morto” (Ricoeur), forse quasi ancor prima di nascere, perdendo la battaglia o la competizione sullo stesso concetto (Grandi, p. 79) e pluralizzandosi nelle sue conseguenze. Per altro, individuabili trasversalmente ancora oggi (ivi, p. 80) in: centralità della dignità dell’uomo, implicazione della trascendenza, inclusione del principio del dialogo e della relazione (mai sovradeterminata al singolo), vocazione alla giustizia sociale (comunitaria).
Riferimenti bibliografici
T. Marci, S. Tomelleri (a cura di), Dizionario di sociologia per la persona, FrancoAngeli, Milano 2021, pp. 237.
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- 2022-10-26 (2)
- 2022-04-25 (1)
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