Un sogno ad occhi aperti. Bambini, media e immaginario sociale

Autori

  • Valentina Cremonesini Università del Salento

Parole chiave:

Immaginario, stereotipi, bambini, rappresentazioni sociali, media

Abstract

Quale vita sognano i bambini che abitano le nostre società? Quale rapporto esiste tra la loro proiezione nel futuro e l’insieme apparentemente eterogeneo di rappresentazioni mediali a cui sono esposti? A partire da quali significati, socialmente condivisi, forgiano il racconto sul proprio sé di domani e sui mondi futuri delle loro relazioni affettive, della propria realizzazione professionale e sociale, del proprio stile di vita? Quali sono i contesti – reali, fantastici o digitali – e le agenzie di socializzazione che incidono maggiormente nell’elaborazione della loro esperienza immaginativa sul futuro? Sono queste alcune domande di fondo che sorreggono la ricerca che Capecchi e Ferrari presentano nel loro volume. Un’indagine, dunque, sull’immaginario di bambine e bambini, considerato come il campo fantastico entro cui i giovanissimi attori sociali fanno le prove della propria esperienza di vita futura. Un campo sociologicamente rilevante, a partire dal quale decostruire i legami fluidi che intersecano, nel presente, i processi sociali di costruzione della realtà e gli elementi rappresentativi tipici dell’ecosistema mediale in cui i giovanissimi sono immersi.

Biografia autore

Valentina Cremonesini, Università del Salento

Valentina Cremonesini insegna Storia del pensiero sociologico e Teorie sociologiche contemporanee all’Università del Salento. I suoi temi di ricerca riguardano le rappresentazioni sociali dell’identità, l’immaginario sociale, il potere e le nuove forme di controllo sociale

Riferimenti bibliografici

Saveria Capecchi, Maria Grazia Ferrari, L’inventrice di robot e lo youtuber, Franco Angeli, Milano, 2023, pp. 156.

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Pubblicato

2024-10-14

Fascicolo

Sezione

Recensioni