Cura, giustizia, riconoscimento: il servizio sociale in chiave anti-oppressiva
Parole chiave:
Servizio sociale, pratica anti-oppressiva, riconoscimentoAbstract
Fondamenti del servizio sociale anti-oppressivo di Mara Sanfelici (Carocci 2024) prende le mosse da una questione decisiva: definire il servizio sociale significa anche chiarirne i confini epistemologici, i risvolti metodologici e la relativa funzione nella società. Ogni definizione, sostiene l’autrice, implica una visione del mondo, una idea di giustizia sociale e un preciso ruolo per il servizio sociale, sia come disciplina sia come professione. Sanfelici prende parte, nel solco della tradizione critica, femminista e relazionale, sostenendo la necessità di un servizio sociale capace di riconoscere il proprio posizionamento, di leggere le dinamiche oppressive e di agire per trasformare i rapporti sociali che le alimentano.
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