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Identità Differenza. Sulla struttura intenzionale e attenzionale degli atti cogitativi (I/III)

Autori

  • Paolo De Bernardi

DOI:

https://doi.org/10.57610/cs.v8i12.432

Parole chiave:

Dianoia, Atto di pensiero, Coscienza, Esistenza, Finito, Mediazione

Abstract

Abstract: The co-originality of identity difference, their irreducibility, also establishes the impossibility of deducing the second from the first, as in recurrent idealist and actualist ambitions, which have attempted to absolutize the act of thought. Not only that; even the attempted counterfeits of difference are destined to fail, because this contains, like a hidden treasure, something irreproducible and inimitable: an astonishing element which is existence, the sole source of all otherness, without which (even if immediate) it could not give themselves any reality.

Keywords: Act of thought, Consciousness, Dianoia, Existence, Finite, Mediation, Nous.

Riassunto: La cooriginarietà di identità differenza, la loro irriducibilità, anche sancisce l’impossibilità di dedurre la seconda dalla prima, come in ricorrenti ambizioni di tipo idealista e attualista, che hanno tentato l’assolutizzazione dell’atto di pensiero. Non solo; anche le tentate contraffazioni della differenza sono destinate a fallire, perché questa contiene, come tesoro nascosto, qualcosa di irriproducibile e inimitabile: un elemento stupefacente che è l’esistenza, la sola fonte di ogni alterità, senza la quale (ancorchè immediata) non potrebbe darsi alcuna realtà.

Parole chiave: Atto di pensiero, Coscienza, Dianoia, Esistenza, Finito, Mediazione, Nous.

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Pubblicato

2024-12-04

Versioni

Fascicolo

Sezione

Saggi